Antica lampada votiva porta lumino funebre da cappella privata anni ‘30
Non avrei immaginato di trovare qualcosa di simile, nascosto tra le ombre di una cappella privata, ormai dimenticata, in una villa che sembrava sospesa nel tempo. Tra polvere e silenzio, accompagnata solo dai passi del proprietario, vedo questo antico porta lumino, un oggetto capace di raccontare storie di devozione e raccoglimento. Il vetro, delicatamente lavorato, porta inciso il simbolo del Chi-Rho (PX), il monogramma cristiano che parla di protezione e fede, di un legame intimo con il sacro. Lo ritiro ovviamente, già durante il viaggio di ritorno lo immagino illuminato dalla fiamma tremolante di una candela, le sue superfici che riflettono e amplificano la luce, disegnando ombre sulle pareti come in un rituale antico. Il coperchio in metallo brunito, consumato dal tempo ma ancora saldo, custodisce questa memoria, come se volesse proteggerla - ed è studiato per lasciar “respirare” la fiamma. Un oggetto carico di spiritualità e mistero, molto gotico, chissà su chi avrà vegliato e su chi veglierà.