Antico Altare buddista da viaggio, trittico primo novecento

Questo altare portatile buddhista racchiude il respiro di antiche preghiere e viaggi spirituali. Realizzato in resina scura, con segni di colatura e rifiniture manuali che ne testimoniano l’origine artigianale, evoca la sacralità dei percorsi meditativi e delle protezioni rituali. Risalente ai primi del XX secolo, era un autentico compagno di viaggio per chi vi cercava conforto. All’interno si trovano tre figure scolpite:
• Al centro un Buddha seduto in posizione del loto, le mani posizionate in un mudra meditativo che richiama la serenità e la pace interiore. Il trono finemente lavorato enfatizza il distacco dai desideri terreni e la conquista dell’illuminazione.
• A sinistra una figura seduta su un elefante, simbolo di saggezza e potere spirituale. Questo richiama fortemente la figura del bodhisattva Samantabhadra, protettore della meditazione e incarnazione della virtù e della perseveranza.
• A destra una figura sacra siede sopra una creatura dal corpo leonino e dalla testa con tratti umanizzati. Forse una forma iconografica del leone delle nevi, simbolo di coraggio, protezione e vigilanza spirituale.
L’insieme richiama una simbolica triade protettiva, nella quale il Buddha è affiancato da due guide spirituali, pronte a sostenere il praticante lungo il cammino dell’illuminazione e a proteggerlo dagli ostacoli interiori ed esteriori. Questo altare, pensato per essere trasportato e aperto nei momenti di preghiera, è un oggetto che conserva intatta la sua carica spirituale: un compagno silenzioso che invita a fermarsi, riflettere e ritrovare l’equilibrio interiore. Molto buone le condizioni, altezza cm 15, larghezza aperto cm 18.