Antico set da manicure in cofanetto, anni ‘30 - ‘40, più due strumenti più antichi

C’era un tempo in cui gli strumenti di tutti i giorni, come quelli destinati alla cura delle unghie, portavano l’impronta dell’armonia e dell’eleganza. In quest’epoca – e ancor più nell’Art Déco, che di questa filosofia fece un manifesto – la bellezza era parte integrante dell’uso quotidiano. Oggi, solo gli oggetti di design di fascia alta conservano ancora quell’idea di bellezza funzionale: tutto il resto è precipitato nell’usa e getta. Ecco perché questo antico cofanetto e così prezioso. Il set si apre come un piccolo scrigno: la fodera in raso giallo, lo specchietto circolare e gli strumenti dai manici tartarugati e caldi, che invitano a riprendere la routine di bellezza che era un vero atto d’amore verso sé stessi. Lima le unghie con cura, spingi delicatamente le cuticole, lucida la superficie con il morbido cuscinetto in pelle: ogni movimento diventa un piccolo rito di bellezza. I due minuscoli contenitori a vite, simili a bottoni, racchiudevano unguenti o polveri per la cura delle unghie. Il set è quasi completo: ospita anche due strumenti più antichi, testimoni di un mondo diverso, quello della tessitura. Uno è un piccolo strumento con manico in corno naturale, usato un tempo come punteruolo o per lavori di precisione. L’altro è la forbicina in ferro, finemente lavorata, risalente alla fine dell’Ottocento: un oggetto nato per la sartoria e poi adottato nella cura delle mani. Oggi, questo cofanetto parla ancora di un tempo in cui la bellezza era considerata un rito per sé e per gli altri e non un capriccio.