Antico telefono da parete anni ‘20

Questo telefono da parete, nato negli anni Venti del Novecento, fu realizzato dalla prestigiosa “La Téléphonie Générale J. Pierre & Cie”, un’azienda con sede al 227 di Avenue de Saxe, nel cuore di Lione. Con la sua struttura in legno lucido, che custodisce l’anima vibrante del progresso, e il ricevitore in metallo dall’impugnatura robusta, questo oggetto era molto più di un semplice apparecchio: era una finestra aperta sul mondo, un ponte che univa distanze in un tempo in cui le parole potevano finalmente volare oltre i confini del visibile. Attraverso il filo storie d’amore, affari urgenti e voci lontane si incontravano, trasformando il telefono in uno strumento di connessione e di intimità. Il numero “Vaudrey 29-64”, inciso sulla targhetta, riecheggia un tempo in cui i centralini erano gestiti da operatori umani, e ogni chiamata richiedeva un atto di collaborazione tra uomo e macchina: altri tempi! Oggi, collocato su una parete, questo capolavoro d’epoca non è solo un ricordo del passato, ma un invito a riflettere sul viaggio straordinario delle comunicazioni. Il filo è danneggiato in un punto dove è stato ricollegato, per il resto ottime condizioni.