Aumonière antico dorato con decorazioni a conchiglie e maglia finissima, ca anni ‘10-‘20

Una sera dorata. E un biglietto per la Bellezza. L’aria profumava di cipria e champagne. Le luci del boulevard danzavano tra le vetrine e si riflettevano sul tessuto dorato del suo abito, scivolando poi sulla borsetta di maglia metallica che portava al polso come un segreto prezioso. Era il 1925 e Parigi, quella sera, sembrava trattenere il fiato. Al Théâtre des Champs-Élysées, in cartellone c’era La Revue Nègre, lo spettacolo che aveva fatto scalpore, lanciando una giovane Josephine Baker tra piume, perle e scandali. Lei, elegante e decisa, estrasse il biglietto dal suo piccolo reticule dorato. Le dita affusolate sfiorarono la rete di anelli come se fosse seta, mentre il cuore batteva in controtempo. Non era solo uno spettacolo. Era un salto nel futuro, un passo verso un tempo in cui una donna poteva scegliere chi essere. Un battito di ciglia, una perla che vibra sul collo, e la porta si apre. Dietro di lei, il mondo sussurra; davanti a lei, l’arte esplode. E quel porta monete – piccolo, scintillante, perfetto – resta lì, come testimone silenzioso della libertà appena assaporata.

Aumoniere in maglia metallica dorata, ca. 1900–1920.
Cornice incisa in stile Liberty, chiusura a sfera, fondo traforato a merletto. Elegante, raro, in ottime condizioni. Dimensioni cm 10 x 8.5.