Borsetta da sera fine ‘800 rimontata successivamente, in velluto con perline art déco

Borsetta da sera fine ‘800 rimontata successivamente, in velluto verde scuro, ricamata a mano con perline metalliche in motivi Art Déco e frange pendenti. Chiusura in metallo decorato con pietre sfaccettate. Interno in raso chiaro con specchietto ovale (incrinato) e piccola matita originale. Fodera da rifare. Ossidazione sulle parti in metallo ed alcune perline: è un pezzo molto raro ma il prezzo tiene conto delle condizioni.

Una sera d’inverno, a lume di candela… Sembrava una sera come tante, ma il riflesso delle luci sul velluto verde bosco rivelava qualcosa di diverso. Questa piccola borsa da sera, elegante e misteriosa, pendeva lieve dal polso guantato di una dama che sorrideva tra i cristalli e i violini. Il velluto profondo accarezza la luce, mentre le perline argentate disegnano trame di eleganza – arabeschi, onde, gocce sospese – e ondeggiano leggere con ogni passo, come se danzassero anche loro. Sotto la chiusura incastonata di pietre lucenti (oggi non più lucenti, ahimè, necessitano volendo di un intervento) uno specchietto racconta di ritocchi rapidi e di sguardi rubati. E dentro, nascosta in una piega della fodera ormai stanca, una minuscola matita: usata per appuntare un nome, un indirizzo, l’ordine di un valzer e dei cavalieri. È una borsa che porta con sé il profumo della cipria, il suono ovattato dei passi sul parquet, le risate basse e i battiti trattenuti. Un oggetto da sera, sì – ma di quelle sere che restano impresse, per sempre, in chi c’era. Le dimensioni: lunghezza cm 21 (senza contare le frange) e larghezza cm 17.