Gioco meccanico della corsa dei cavalli (Horse Racing) primo ‘900, raro, funzionante

Stava sudando freddo. Attendeva che la corsa dei cavalli si fermasse, il respiro quasi gli mancava. Sul blu aveva puntato tutto. Il meccanismo cigolava piano, mentre i cavalli danzavano attorno al piatto verde come spiriti imprigionati in un rituale antico. Le pareti della stanza sembravano stringersi, un soffio caldo sulla nuca e il cuore in gola: avrebbe vinto? Le luci si riflettevano sul metallo dorato, e nella mente risuonava il monito sussurrato da Leland Gaunt: “Il prezzo non è mai solo denaro”. Era proprio come in “Cose Preziose” di Stephen King: un oggetto apparentemente innocuo, un semplice gioco di latta… eppure un talismano di potere, capace di evocare i sogni più oscuri di chi lo sfidava. E tu? Su quale cavallo punteresti la tua anima?

Gioco meccanico da corsa dei cavalli (“Horse Racing Game”. Base in cartone pressato con decori in metallo dorato e piano di latta verde, con coperchio. Inizio Novecento, perfettamente funzionante. Dimensioni: 21,5 cm x 21,5 cm (quadrato). Condizioni: usura visibile su verniciatura e metallo (come da fascino d’epoca), manca la piccola bandierina segnaletica ma è completa e integra la meccanica di corsa. Pezzo raro: da collezione e per veri amanti di suggestioni d’altri tempi.