Harpa box indiana, scatola in teak circa 1850 per negoziante

Non era una semplice scatola, ma un piccolo scrigno di  quotidiani e segreti mercantili. Immagina una bottega indiana del XIX secolo, immersa nell’aroma delle spezie e nel brulichio dei mercati affollati. Dietro al banco, un mercante si chinava su questa scatola, scorrendo il coperchio con un movimento rapido e sicuro. All’interno, piccoli pesi metallici riposavano nel vano circolare, pronti per misurare spezie profumate o preziosi fili d’oro. Accanto, sigilli e bastoncini di ceralacca attendevano il loro turno, pronti a chiudere con cera rossa pacchetti destinati a viaggiare per giorni, attraversando polverose strade carovaniere. La struttura della scatola è in teak, conserva ancora oggi una leggera traccia della sua oleosità naturale, segno della resistenza di questo legno pregiato. Il coperchio, più leggero e in altra essenza, scorre ancora molto bene. È nell’usura delle superfici, nei graffi sottili e nella toppa artigianale che la scatola racconta la sua storia: quella di un oggetto vissuto, riparato con cura da mani che ne conoscevano il valore e la preziosità. Non solo un contenitore, ma un testimone del tempo, sopravvissuto tra mercanti e artigiani, sigilli e profumi d’incenso, a custodire ricordi e frammenti di un’epoca lontana. Le dimensioni: 30 x 12 cm.