Nostra signora di La Salette, 1880-1890, in schiuma di mare

Questa rara e preziosa statuetta, risalente alle ultime due decadi dell’Ottocento, è una raffinata rappresentazione della Madonna apparsa a La Salette, scolpita in schiuma di mare: sapete cos’è? L’ “écume de mer”, o sepiolite, è un materiale raro e pregiato noto per la sua straordinaria leggerezza e per la capacità di assorbire il tempo, trasformandosi in una superficie delicatamente patinata che racconta la storia di chi l’ha custodita. Ma che origine ha? Curiosissima: è un minerale argilloso che si forma in antichi fondali marini o laghi salmastri, dove la decomposizione di materiali organici e minerali ricchi di silicato crea delle masse compatte e leggerissime. Tornando alla nostra antica statuetta… La scena è intrisa di spiritualità e devozione: la Madonna, con le braccia incrociate sul petto, osserva con serena solennità i due bambini inginocchiati ai suoi piedi, avvolti in vesti tradizionali, simbolo di purezza e fede. La raffinatezza dell’intaglio, la cura nei dettagli del volto e il decoro finemente inciso sugli abiti testimoniano la maestria dell’epoca, che si è persa nell’arrotondamento dei tratti dovuto al tempo che passa. Alta 13, 5 cm con una base di 5 cm, la statuetta mostra segni di usura, in particolare la testa è stata riattaccata tempo fa, ma conserva intatta la sua essenza e il suo valore storico. Oggetti come questo, fragili e preziosi, sono sopravvissuti al tempo solo in rari esemplari, rendendo ogni ritrovamento un piccolo miracolo di conservazione. C’è da dire inoltre che di rado la schiuma di mare veniva usata per statue sacre; è sempre stata tradizionalmente usata per pipe di pregio. Questo inusuale fatto rende la nostra statuetta ancora più preziosa. Un’opera che non è solo un simbolo di fede, ma anche un frammento di storia, un pezzo unico destinato a chi sa riconoscere la bellezza autentica delle cose che hanno attraversato il tempo.
Le fotografie fanno parte della descrizione si prega di osservarle attentamente.