Porta orologio intagliato a mano con motivo fogliato, fine ‘800

Karl non era un intagliatore, né un artigiano. Lavorava nei campi e conosceva bene la fatica delle giornate lunghe e silenziose tra le montagne. Ma un giorno decise di prendere in mano un pezzo di legno e trasformarlo, con pazienza e con le abilità che aveva, in qualcosa di unico. Così nacque questo piccolo scrigno. Ogni segno è il riflesso del tempo che Karl vi ha dedicato, la sera dopo cena, alla luce fioca di una lampada a petrolio. Non voleva solo un contenitore: voleva che il suo orologio da tasca, dono prezioso, avesse una custodia che racchiudesse non solo il metallo e il ticchettio, ma anche il valore del tempo impiegato a realizzarla. Ed è così che questo porta orologio racconta, ancora oggi, non solo il tempo che ha custodito, ma anche il tempo che un uomo semplice, con le mani stanche, ha deciso di regalargli.

Porta orologio da tasca da tavolo. Epoca: Fine XIX – inizi XX secolo, legno scolpito a mano con decoro fogliato; interno rivestito in velluto blu. Fori vecchi di tarli (trattato).