Reliquiario / porta rosario Congresso Mariano 1938 cuore in latta

Immaginate di tornare indietro nel tempo, a quel luglio del 1938, quando oltre 200.000 pellegrini si riunirono a Boulogne-sur-Mer per il IV Congresso Mariano Nazionale. Questo cuore in latta, con il suo gancio pensato per essere portato al collo, non è soltanto un simbolo di devozione, ma una chiave per accedere a secoli di fede e leggenda. È come un cryptex da decifrare: a tergo tre date ci raccontano una storia millenaria. 636: secondo la tradizione, in quest’anno una barca senza equipaggio approdò misteriosamente sulle rive di Boulogne-sur-Mer con una statua della Vergine, destinata a diventare oggetto di venerazione. 1473: epoca in cui il santuario mariano di Boulogne-sur-Mer raggiunse il suo massimo splendore, attirando pellegrini da tutta Europa. 1638: il voto di Luigi XIII, re di Francia, che consacrò il paese alla Vergine Maria, affidando a Lei la protezione della nazione in uno dei momenti più turbolenti della sua storia. Infine, il 1938: il cuore è una reliquiario / porta rosario di quell’anno, un oggetto di fede consegnato ai partecipanti del Congresso Mariano come segno tangibile di appartenenza e spiritualità, mentre il mondo si trovava sull’orlo di una nuova guerra. La preghiera incisa evoca una richiesta senza tempo, che supera le epoche. Questo cuore è una finestra sulla devozione mariana che attraversa i secoli, portando con sé le voci dei pellegrini che lo hanno stretto tra le mani, come testimoni di una fede che perdura.