Antica penna da signora in osso ed argento, fine ‘800 primo ‘900

Prima della parola, c’era il gesto. E questo gesto passava da qui. Questa penna in osso, impreziosita da raffinati motivi in argento, appartiene a un’epoca in cui scrivere non era un’azione veloce, ma un importante rito quotidiano. Immagino la mano di una donna — forse una maestra, forse una viaggiatrice, forse una semplice amante delle lettere — che intinge il pennino nel calamaio e lascia scivolare l’inchiostro su un foglio. Il pennino, oggi consumato dal tempo, racconta di pagine riempite, errori asciugati all’aria, promesse, appunti di vita. Ogni segno lasciato sulla punta è una storia sussurrata, un dettaglio di ciò che è stato scritto e poi dimenticato. L’osso levigato porta la morbidezza del tocco, mentre l’argento — con i suoi riccioli Liberty — trasforma questo piccolo strumento in un gioiello da scrivania. È un oggetto nato per accompagnare pensieri lenti, lettere d’amore, appunti di viaggio, diari chiusi e riaperti mille volte. Oggi può tornare a vivere come oggetto decorativo, pezzo da collezione o semplice richiamo a quell’intimità perduta: il momento in cui le parole non erano solo digitare, ma respirare. Un pezzo prezioso ed altamente simbolico. E forse, tenendola tra le dita, puoi quasi sentire il suono lieve del pennino che graffia la carta…

Penna a pennino (dip pen). Materiali: corpo in osso naturale; applicazioni in argento sbalzato e cesellato; pennino metallico corto originale, consumato. Epoca: 1890–1910. Stile: Liberty. Condizione: buona patina del tempo; pennino consumato ma autentico. Origine Francia.