Croce gioiello italiano in micromosaico con paste vitree e ottone, ca anni ‘40

Questa piccola croce in micromosaico sembra uscita da una mattina d’altri tempi, quando nelle botteghe italiane il silenzio era rotto solo dal tintinnio delle tessere di vetro che cadevano sul banco. Le microtessere—bianche come gusci marini, rosse come un vecchio rosario, azzurre come una finestra spalancata sul cielo—formano un piccolo giardino centrale che sembra respirare luce propria. Il suo fascino nasce proprio da lì: dalle irregolarità artigiane, dagli incastri minuscoli che solo una pazienza antica poteva permettersi. Immaginate chi la scelse la prima volta: forse una donna in viaggio, o un uomo entrato in una bottega per cercare un dono che parlasse senza parole. L’oggetto devoto che non divide, ma accompagna. È naturale che la mente cominci a immaginare a chi potrebbe appartenere oggi, su quale abito, quale stanza o quale memoria potrebbe posarsi. È quel tipo di oggetto che ti trova, più che essere trovato. E che porta avanti la bellezza di un’arte antichissima e tutta italiana.

Croce in micromosaico: ottone, vetri policromi. Tecnica: mosaico a tessere vitree, montatura cordonata. Epoca stimata: anni 1940-1950. “Made in Italy” punzonato. Condizioni: buone, ossidazioni coerenti, tessere complete.