Giochi d’epoca, anni ‘40-‘50, carretto gelati e bicicletta tandem

C’era una volta un bambino con le mani ancora sporche di gesso e ginocchia sbucciate per le corse sui ciottoli del cortile. Era l’estate del ‘48 forse, e il mondo degli adulti sembrava lontano, quasi irreale, mentre lui immaginava di essere il più grande gelataio del quartiere. Nel piccolo laboratorio di casa, fatto di sogni e legno dipinto, il suo carretto del gelato aspettava paziente le sue avventure. Era un regalo speciale, costruito con cura da mani esperte: il legno, scaldato dal sole, conservava ancora il profumo della falegnameria, e il ferro, scurito dal tempo, raccontava storie di giochi consumati al tramonto. Le ruote scricchiolavano appena sul selciato, mentre il tandem in miniatura, nero e sottile come quelli dei veri commercianti ambulanti, sembrava pronto a partire per chissà quale strada immaginaria. Chissà quanti pomeriggi, quante merende sognate, quanti coni invisibili serviti agli amici del vicolo. Forse c’era persino una bambina che aspettava un gelato alla vaniglia, pagandolo con una moneta di latta e una risata. Ora, questo carretto e la sua bicicletta si fermano per un istante nella nostra epoca, portando con sé il profumo delle estati di un tempo, le voci di un cortile di bambini e il sapore nostalgico di un’infanzia che ancora riecheggia nei giochi d’un altro secolo. Perché i giocattoli antichi non sono solo legno e ferro: sono memorie su ruote, piccoli teatri di sogni passati che aspettano nuove mani per riprendere il viaggio. Segni del tempo, ma del resto sono vissuti. Misure carretto: 36 x 34 x 23 cm. Misure bici: lunga 54,5 cm alta 25.