Porta aghi con punteruolo, strumento vittoriano da cucito in osso inciso, da châtelaine

Un piccolo strumento che custodiva silenziosamente aghi e segreti. Lo immagini appeso a una chatelaine, che tintinnava discreta alla cintura di una dama di fine Ottocento. Ogni volta che la stoffa resisteva, bastava svitare la testina per trovare gli aghi ordinati al suo interno, pronti a riprendere il filo. La punta, invece, era il punteruolo fidato; capace di aprire con grazia la strada tra trame troppo fitte. È in osso inciso, decorato da intrecci geometrici e piccole corone dentellate, con le naturali micro-fessurazioni del tempo che lo rendono ancora più vivo. In cima, gli ugelli con boccola metallica servivano ad accogliere l’anello che lo assicurava alla chatelaine: un oggetto pensato per essere elegante, utile e sempre a portata di mano. Un frammento di quotidianità che parla di mani pazienti, di fili che ricuciono abiti ma anche legami, e di piccoli gesti che custodiscono storie.

Porta-aghi con punteruolo. Materiale: osso inciso. Epoca: fine XIX secolo. Funzioni: contenitore per aghi + punteruolo da cucito. Attacco: occhiello per chatelaine (foro con boccola in testa). Condizioni: buone, con micro-fessurazioni tipiche dell’età.