Porte-crayon con monogramma antico, belle époque

Era l’oggetto che non usciva mai dalla tasca di chi scriveva più per necessità dell’anima che per dovere. Quando lo prendo in mano, questo piccolo porte-crayon francese della Belle Époque sembra rispondere al tocco con la stessa delicatezza di una memoria antica. L’ottone dorato conserva ancora quella luce calda che appartiene solo agli oggetti usati ogni giorno, non per ostentazione ma per intimità. Scorre tra le dita come se avesse imparato, nel tempo, la forma della mano di chi l’ha portato con sé: nella borsa, in viaggio, sul tavolo di un caffè parigino, forse tra schizzi e appunti veloci. Il monogramma inciso – un intreccio preciso di lettere, elegante e quasi segreto – racconta l’orgoglio di una piccola officina francese che, tra il 1890 e il 1900, lavorava il metallo come fosse un gesto d’autore. La matita interna, in legno verniciato, si estrae con un movimento lento, quasi rituale, rivelando tutta la semplicità di un meccanismo costruito per durare. E mentre lo guardo immobile su un tavolo, è facile immaginare la vita attorno a lui: un taccuino che si apre, la grafite che tocca la carta, il pensiero che diventa linea. Un oggetto piccolo, certo, ma capace di trattenere in sé la voce silenziosa di chi lo ha usato. E tu? In quale storia lo lasceresti entrare?

Porte-crayon francese. Belle Époque. Materiali: Ottone dorato; matita interna in legno. Tecnica: Tornitura, doratura galvanica, incisione a bulino, punzone d’officina. Monogramma inciso. Lunghezza totale: 10 cm. Condizione: Buona, doratura ben conservata; matita originale presente. Provenienza: Francia, area parigina.