Scatola scrigno porta oggetti e gioie con dipinto Annecy, anni ‘30 ca

Scatola portaoggetti e gioielli in legno decorato a mano, con contorni incisi e pittura su coperchio raffigurante il Palais de l’Isle ad Annecy. Dotata di serratura (senza chiave) e cassetto frontale a scomparti. Dimensioni: 30,3 x 20,3 cm, altezza 12 cm. Ca anni ‘30.

C’è una scatola che non era solo una scatola. Era un rifugio. Un confine sottile tra il mondo esterno e ciò che non doveva essere detto. Sul coperchio, inciso e poi dipinto a mano, il Palais de l’Isle di Annecy galleggia come un’isola incantata tra le acque calme e le case strette l’una all’altra. Lo sguardo oggi si perde nella luce calda del tramonto dipinto, ma chi la possedeva un tempo sapeva bene cosa custodiva. Era l’eco di un incontro proibito, di un amore rimasto a metà tra le strade acciottolate e le stanze in affitto con le imposte chiuse. Annecy, primavera del 1933. Lei aveva indossato un cappello color avorio, lui aveva in tasca un taccuino pieno di versi. Si erano incontrati sotto la pioggia… e poi ogni giorno alla stessa ora. Nessuna promessa, nessun domani. E quando il viaggio finì, restò solo questa scatola. Una serratura senza chiave, un piccolo cassetto con scomparti, perfetti per ordinare ciò che non si poteva dimenticare: una lettera mai inviata, un nastrino di velluto, una ciocca di capelli forse. La scatola è ancora qui. Il tempo l’ha accarezzata con dita leggere, lasciando segni che parlano più delle parole. E chissà, forse, aprendola oggi, si può ancora sentire il battito trattenuto di quell’amore che non poteva esistere, ma che nessuno ha mai avuto il coraggio di cancellare.