Scrigno per gioielli in madreperla, Art Nouveau fine ottocento

Come un piccolo frammento di un giardino incantato, questo scrigno per gioielli intreccia arte e natura in un abbraccio poetico. La struttura in metallo, finemente lavorata, è un omaggio alla bellezza floreale: ogni foglia, ogni fiore è cesellato con cura, quasi a voler catturare la delicatezza effimera della vita vegetale. Le foglie d’uva, simbolo di abbondanza e fertilità, sembrano danzare intorno alla madreperla, che con i suoi riflessi cangianti dona una luce soffusa e quasi magica. A tergo una minuscola cerniera, ci fa capire che un tempo era dotato anche del coperchio; in più di cent’anni è andato perduto. Ogni dettaglio parla di un tempo in cui l’arte celebrava la connessione tra l’uomo e la natura. Gli appoggi, scolpiti come steli che sostengono frutti maturi, evocano l’idea di un raccolto eterno, mentre la madreperla sembra catturare la luce della luna, donando al pezzo un fascino notturno e sognante. Pensate: essere una donna di fine ottocento o primo novecento, rientrare da una serata di gala e riporre i propri gioielli preziosi in un contenitore altrettanto prezioso… la classe celebrata anche nel privato di una camera da letto. Ideale per chi vuole farsi un regalo e celebrare la propria femminilità.