Scultura serpente misterioso

Curvo su sé stesso, in una posa che sembra sospesa tra il movimento e l’immobilità, questo serpente emerge dall’ombra del tempo come un frammento senza storia certa, un enigma che sfida chi lo osserva a immaginarne l’origine. Pesante, compatto, privo di segni di fissaggio, sembra nato per un uso che si è perso con gli anni, lasciando dietro di sé solo la sua presenza arcana. Forse un contrappeso dimenticato, forse il frammento di un bastone cerimoniale, o il residuo di una antica decorazione che adornava un oggetto di prestigio. La sua forma sinuosa richiama l’eterno simbolismo del serpente: conoscenza, trasformazione, potere. È stato impugnato, appoggiato, utilizzato in un rito? È appartenuto a un guaritore, a un alchimista, a un viaggiatore? La sua superficie racconta il passare del tempo, con tracce di doratura ormai consumata e un’ossidazione che lo avvicina alla terra, come se fosse rimasto sepolto a lungo prima di riemergere. Il taglio su un lato sembra un’incisione deliberata, un tentativo di scoprire la vera essenza del metallo, quasi come se qualcuno avesse voluto verificarne la natura, forse cercando di decifrarne il segreto. Un oggetto senza risposte, ma carico di domande. Un frammento di una storia sconosciuta, pronto a trovare un nuovo custode che ne raccolga il mistero. 10 x 10 cm circa.